L’Italia occupata 1917-1918 di Gustavo Corni (Gaspari, 2024)

Un anno sotto occupazione: la vita dei civili nel Nord-Est dopo Caporetto, tra fame, paura e sorprendenti gesti di umanità

Gustavo Corni
L’Italia occupata 1917-1918
Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto
GASPARI, 2024
223 pagine
24,50 €

Dopo la disfatta di Caporetto, tra ottobre e novembre 1917, il Friuli e il Veneto orientale furono travolti da un doppio esodo: prima quello delle truppe italiane in ritirata, poi quello delle armate austro-tedesche vittoriose. Per quasi un anno quei territori conobbero un regime d’occupazione tra i più duri della Grande Guerra, fatto di requisizioni, razionamenti e violenze, ma anche di rapporti ambigui e talvolta compassionevoli tra occupanti e popolazione civile.

In L’Italia occupata 1917-1918. Friuli e Veneto orientale da Caporetto a Vittorio Veneto, lo storico Gustavo Corni ricostruisce per la prima volta, attraverso fonti italiane e austro-germaniche, la vita quotidiana di una zona dimenticata del fronte interno. Ne emerge un quadro complesso, in cui l’occupazione militare diventa specchio della fragilità del Paese e banco di prova dei rapporti tra eserciti e civili nel cuore dell’Europa in guerra. Il libro è stato finalista di Friuli Storia nel 2025.

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