14 Maggio 2025

Il generale del mondo: Garibaldi e la lotta per la libertà da Montevideo a Parigi

Alessandro Bonvini, Università degli Studi di Salerno

Il generale alla fine del mondo: Garibaldi eroe sudamericano

AbstractGiuseppe Garibaldi è un’icona della storia italiana. Capo carismatico, patriota idealista, rivoluzionario disciplinato. Sui campi di battaglia del Risorgimento, incarnò le migliori virtù del volontario in armi: coraggio, onore, rispetto. Ma prima delle leggendarie imprese a Calatafimi o sul Volturno, la sua stella militare iniziò a brillare tra le remote praterie del Rio Grande do Sul e le mura di una Montevideo sotto assedio. In America Latina, imparò a combattere per mare e per terra, incontrò Anita, scoprì il fascino della camicia rossa. Fu corsaro e guerrigliero, esule e legionario. E soprattutto sognò la resurrezione dell’Italia all’alba del 1848. Studiare la “biografia americana” di Giuseppe Garibaldi significa riannodare i fili delle grandi rivoluzioni, lotte per l’emancipazione e guerre civili che scandirono la prima metà dell’Ottocento. Il primo, spettacolare, capitolo di un’epopea globale, che illumina una delle pagine più luminose della cosiddetta “Italia fuori dall’Italia”.

Curriculum vitae: Alessandro Bonvini è ricercatore presso l’Università di Salerno. Si occupa di storia globale e storia del Risorgimento. È stato assegnista alla Scuola Superiore Meridionale, borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici e Max Weber Fellow presso l’European University Institute. La sua prima monografia è Risorgimento atlantico. I patrioti italiani e la lotta internazionale per le libertà (Laterza, 2022).


Giacomo Girardi, Università degli Studi di Milano

Una celebrità risorgimentale: Garibaldi tra l’Italia e l’Europa

AbstractGiuseppe Garibaldi è l’incarnazione stessa del Risorgimento italiano, riconosciuto come tale dagli stessi suoi contemporanei. La sua vita divenne il simbolo della lotta coraggiosa, onesta e senza secondi fini per un bene collettivo e superiore. La disponibilità al sacrificio, gli ideali democratici e repubblicani, la partecipazione attiva alla vita politica e militare, hanno segnato la sua biografia, che non è quella di un semplice nazionalista, ma di un “libertario internazionalista”. Non c’è città della Penisola che non gli abbia dedicato una via o una piazza, che non abbia celebrato il suo passaggio con l’erezione di una statua o con l’affissione di una targa. E non c’è capitale europea dove il suo arrivo non sia stato osservato con attenzione, talvolta celebrato trionfalmente. Garibaldi è stato trasformato in un monumento. E tuttavia, prima di diventare tale, prima di essere conteso in maniera predatoria dalla politica, è stato un uomo del suo tempo, che ha amato e combattuto, che ha incarnato ideali e contraddizioni, senza mai rinunciare a fare dei suoi princìpi il motivo portante della sua esistenza.

Curriculum vitaeGiacomo Girardi è assegnista di ricerca e professore a contratto presso l’Università di Milano. Si occupa di storia politica e sociale del lungo Ottocento. È stato ricercatore presso l’Università della Svizzera Italiana e collabora con il Center for European Studies dell’Università di Verona. È segretario di redazione della rivista “Il Risorgimento”. La sua prima monografia è I beni degli esuli. I sequestri austriaci nel Lombardo-Veneto (Viella, 2022).

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