La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista. Storia, etnografia e memorie

Per il ciclo Percorsi nella memoria 2025: Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo, organizzato da Villa Greppi

INCONTRO CON PAOLA TREVISAN
autrice del libro “La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista”
Viella

Sulla base di un’estesa documentazione archivistica messa a confronto con testimonianze e ricerche storico-etnografiche, il volume ricostruisce per la prima volta le politiche antizingari del regime fascista e la loro ricaduta su rom e sinti che vivevano in Italia: prima pensati indistintamente come vagabondi stranieri da respingere ed espellere, poi sottoposti al confino di polizia e forzatamente trasferiti (dalla Venezia Giulia e Tridentina in particolare) nelle regioni meridionali e, con l’entrata in guerra dell’Italia, internati in località sparse per la penisola e nei campi di concentramento.

L’autrice si occupa da tempo di antropologia e storia dei gruppi romaní in Italia.

La sala si trova alle spalle del supermercato

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