Approfondimenti · 15 Ottobre 2025
Nasce il Circolo della Storia

Dal Premio Friuli Storia alla nascita di una comunità nazionale: il Circolo della Storia diventa pubblico e apre le porte a chi vuole condividere la passione per il passato e gli strumenti per leggere il presente
Da oggi è finalmente pubblico il Circolo della Storia: una comunità di appassionati che già conta più di 1.200 iscritti e che da ora diventa accessibile a tutti.
Siamo in un tempo in cui prevale la confusione, ci sono tanti stimoli e spesso è difficile orientarsi. Questo vuole diventare un posto dove fermarsi, approfondire il passato e trovare strumenti in più per capire il presente. L’obiettivo è creare un punto di riferimento per chi ama la storia, anche senza essere uno storico di professione. Un luogo dove trovare contenuti affidabili, espressi con un linguaggio chiaro. Ma soprattutto, l’idea è condividere un progetto collettivo che unisce passione e conoscenza.
La nostra storia
Il Circolo affonda le sue radici nel Premio nazionale di Storia contemporanea Friuli Storia, nato a Udine nel 2014 e giunto nel 2026 alla sua tredicesima edizione. La particolarità del premio è che il vincitore viene scelto ogni anno da una giuria di lettori, che votano tra tre finalisti selezionati da una giuria scientifica.
Nel tempo, attorno a questa esperienza, si è formata una comunità di lettori e appassionati, composta da persone che condividono l’interesse per la storia e la voglia di confrontarsi. Proprio da questa rete di lettori si è formato, in maniera quasi naturale, il primo nucleo del Circolo della Storia.
Nella fase iniziale, durata più di un anno, l’iscrizione non era pubblica: si entrava solo con l’invito di chi era già parte del gruppo. Così il Circolo è cresciuto lentamente ma con costanza. È nato dal passaparola e continua a credere che sia il suo strumento più autentico per crescere.
Un luogo fisico e digitale
Al momento, il Circolo della Storia si fonda su due pilastri principali: il nuovo sito circolodellastoria.it e una newsletter settimanale (che arriva ogni sabato mattina).
Il sito raccoglie articoli, interviste, rubriche e segnalazioni sui temi della storia contemporanea, con qualche incursione nell’antico, nel medioevo e nel moderno. Ampio spazio è dedicato ai libri, con percorsi di lettura e approfondimenti di qualità.
Tutti i contenuti sono liberamente accessibili, in linea con la filosofia del progetto: diffondere la cultura storica in modo aperto, rigoroso ma comprensibile. Accanto agli articoli, il sito ospita anche un calendario nazionale degli appuntamenti di storia, una risorsa pensata per collegare eventi, rassegne e iniziative di divulgazione in tutta Italia.
Ma è solo l’inizio: il futuro del Circolo della Storia verrà costruito con l’aiuto dei suoi lettori e con le idee che verranno condivise.
Per riuscirci, chi vorrà sostenere questo progetto — che non ha scopo di lucro — potrà sottoscrivere un abbonamento volontario. Significa riconoscersi nella missione del Circolo, diventare mecenati di un progetto di diffusione della cultura storica, e permettergli di crescere aggiungendo iniziative e servizi per gli iscritti.
Ci saranno eventi dal vivo e iniziative online: le prime arriveranno nel 2026, mentre altre nasceranno proprio grazie al sostegno dei lettori. Stiamo immaginando incontri, podcast, percorsi sui luoghi della storia e corsi di aggiornamento per insegnanti. E altro ancora che vi racconteremo.
Una comunità che cresce dal basso
Oggi la base del Circolo è ampia e variegata: ci sono pensionati, insegnanti, studenti, impiegati, liberi professionisti, dirigenti e artigiani. Nato in Friuli-Venezia Giulia, si sta espandendo progressivamente in tutto il Paese, con una presenza significativa di lettori in tutte le regioni italiane.
L’obiettivo è dunque di favorire la nascita di circoli locali, dove gli iscritti possano organizzare incontri, letture, percorsi e attività di divulgazione legate al territorio. Lo faremo in maniera graduale, partendo dalle province del Friuli-Venezia Giulia e annunciando, di volta in volta, l’apertura dei nuovi circoli. Chi lo desidera può contattarci per proporre l’apertura di una sede dove ancora non c’è.
In altre parole, la nostra idea è questa: gli appassionati di alpinismo possono iscriversi al Club Alpino Italiano e i viaggiatori al Touring Club. Per chi ama la storia, da oggi apre il nostro Circolo. Benvenuti!