Rassegna Stampa · 22 Ottobre 2025
Un libro per ragazzi su Pertini
da "Sandro Pertini, storia di libertà" di Aldo Cazzullo, Corriere della Sera, 22 ottobre 2025
Con Sandro libera tutti (Rizzoli), Luigi Garlando dedica ai lettori più giovani una biografia di Sandro Pertini, figura simbolo dell’Italia repubblicana. Il titolo nasce da un episodio del luglio 1943, quando Pertini, confinato a Ventotene, rifiutò la libertà finché anche l’ultimo compagno non fosse stato liberato. Solo dopo aver ottenuto la scarcerazione di tutti, tornò a casa a Stella, in Liguria.
Come ricorda Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, Garlando racconta la vita di Pertini con uno stile pedagogico: la medaglia d’argento nella Grande Guerra, la scelta socialista del giovane avvocato savonese, le persecuzioni fasciste, l’arresto e il confino. Compreso l’episodio in cui rifiutò la grazia chiesta per lui dalla madre al Duce.
Il libro ripercorre anche la Resistenza: dopo l’8 settembre, Pertini combatte a Porta San Paolo, viene arrestato e condannato a morte, ma riesce a fuggire per tornare alla lotta. Durante l’interrogatorio il capo delle SS, Eugen Dollmann, riconosce in lui “un uomo vero”. Alla fine della guerra, indignato, si reca a piazzale Loreto per impedire lo scempio del corpo di Mussolini: «Combatto il nemico quando è vivo, non quando è morto», disse.
Cazzullo sottolinea come Garlando restituisca la forza morale del Pertini presidente della Camera e poi della Repubblica, uomo integerrimo che rifiutò di firmare l’aumento di stipendio dei deputati, senza dimenticare che diventò il simnbolo del Mundial ‘82, accanto a Bearzot, Zoff e Causio.
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